Ultimamente è diventata scelta comune quella di installare un impianto di riscaldamento a pavimento soprattutto nelle abitazioni di nuova costruzione: una scelta “alternativa”, economica e futurista.
Noi di Elettrica siamo qui con qualche virtuoso consiglio e alcuni chiarimenti sui consumi.
Un impianto di riscaldamento a pavimento va gestito in maniera diversa rispetto ai sistemi tradizionali.
Per ottimizzare i consumi e risparmiare in bolletta, è necessario qualche semplice consiglio:
⁃ Niente continui “ON-OFF”
Impostare una temperatura costante: spegnere e accendere l’impianto di riscaldamento in continuazione comporta un maggiore spreco di energia e quindi maggiori spese in bolletta. Per un utilizzo corretto, occorrerà impostare il termostato ad una temperatura costante tra i 18°C e i 20°C.
⁃ Arredo minimal e maggiore efficienza
Per massimizzare il calore dell’impianto a pavimento, è preferibile evitare di coprire i pavimenti con ampi tappeti, in maniera tale che il calore generato non venga assorbito dalla copertura.
⁃ Un rientro intelligente
Se si è soliti osservare dei periodi mediamente lunghi di assenza da casa, si consiglia di programmare l’accensione dell’impianto a pavimento circa 24-48 ore prima del proprio rientro per trovare una calda accoglienza.
Ma quali sono i consumi?
-
Un impianto di riscaldamento a pavimento permette di risparmiare tra il 20 ed il 30% sui consumi energetici soprattutto grazie ad un notevole risparmio bypassando la spesa per il consumo di gas.
Inoltre il meccanismo ad irraggiamento che caratterizza questo impianto, garantisce una distribuzione maggiore ed uniforme del calore in tutti gli ambienti della casa, condizione in grado di mantenere costante la temperatura generale senza sbalzi termici e di conseguenza senza la necessità di accensioni e spegnimenti continui, oggettivamente inutili e notevolmente dispendiosi.