Fine del Mercato Tutelato GAS (Gennaio 2024) e LUCE (1°luglio 2024)
A partire dal 2024, ci sarà ufficialmente la fine del mercato tutelato e relativa transizione al mercato libero dell’energia, consentendo ai singoli consumatori di scegliere autonomamente il proprio fornitore energetico.
Aggiornamento DICEMBRE 2023
La data di attivazione del Servizio a Tutele Graduali (STG), è stata spostata dal 1° aprile al 1° luglio 2024 (MERCATO TUTELATO LUCE), come da comunicato ufficiale di ARERA, in modo da assicurare un coerente svolgimento del processo di ‘fine tutela’.
I clienti domestici non vulnerabili dell’elettricità che non sceglieranno il mercato libero al momento del ‘fine tutela’, saranno assegnati al Servizio a Tutele Graduali.
Nel contesto del mercato libero, diversamente dal Servizio di Maggior Tutela o Mercato Tutelato, dove le condizioni economiche sono regolate trimestralmente dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), l’energia, sia elettrica che del gas, non è più gestita da un unico fornitore in posizione di monopolio statale.
Il passaggio a questa nuova fase è il risultato di un processo di liberalizzazione iniziato negli anni ’90 con il Decreto Bersani, adeguandosi alle direttive europee che promuovono la creazione di un mercato energetico comunitario con regole di accesso uniformi in tutti i paesi dell’Unione.
Dopo il 1° luglio 2007, con l’attuazione della Direttiva UE 54, tutti i consumatori, non solo quelli industriali, hanno la possibilità di stipulare contratti con fornitori del mercato libero.
La riforma del 2007 ha creato due regimi di mercato distinti:
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il mercato di maggior tutela, in cui l’ARERA stabilisce prezzi e modalità di fornitura,
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e il mercato libero, che offre opzioni differenziate, permettendo ai consumatori di scegliere le tariffe più convenienti.
A partire da gennaio 2024, il mercato tutelato GAS giungerà al termine, obbligando i clienti ad optare per un fornitore del mercato libero.
Quest’ultimo è soggetto a supervisione da parte dell’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato), garante di trasparenza e corretta gestione dei prezzi.
Nel contesto del libero mercato, non esiste più un monopolio statale; sono le aziende private a definire prezzi e servizi.
La concorrenza diventa il principale driver, dando agli utenti la libertà di scegliere l’opzione tariffaria più adatta alle loro esigenze.
I servizi di tutela comprendono la fornitura di energia elettrica e gas naturale destinati ai clienti finali di piccole dimensioni, come famiglie e microimprese, che ancora non hanno effettuato la scelta di un fornitore nel mercato libero.
La normativa prevede la progressiva cessazione dei servizi di tutela, con il passaggio graduale dal mercato tutelato a quello libero, che diventerà la modalità predominante di fornitura:
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A partire da gennaio 2024, i clienti domestici non vulnerabili di gas, tra cui famiglie e condomini, vedranno la fine della tutela di prezzo.
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Dal mese di
aprile 2024luglio 2024, il cambiamento coinvolgerà i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica LUCE. -
Per le microimprese di energia elettrica, il servizio di maggior tutela si è già concluso a partire da aprile 2023
(per le piccole imprese, ciò è avvenuto nel 2021).
I clienti vulnerabili continueranno a ricevere servizi con condizioni contrattuali ed economiche stabilite e aggiornate dall’Autorità.
CONSIGLI E AVVERTIMENTI:
- Comprendere i Mercati:
Inizialmente, è essenziale che i consumatori acquisiscano comprensione della trasformazione in corso e delle differenze tra il mercato tutelato e il mercato libero. Nel regime di mercato tutelato, le tariffe sono stabilite dall’ARERA, con un aggiornamento ogni tre mesi per l’elettricità e ogni mese per il gas. Nel mercato libero, invece, il prezzo è negoziato direttamente con l’azienda fornitrice e può essere fisso o variabile. - La Transizione:
Per coloro che usufruiscono del servizio di maggior tutela per il gas, la fine del regime di tariffe bloccate è fissata al 10 gennaio 2024. Entro questa data, le famiglie e gli utenti dovranno individuare un fornitore nel mercato libero. Per coloro che usufruiscono della maggior tutela per l’elettricità, il termine è stabilito al1 aprile 20241 giugno 2024. - Verificare il Regime Utilizzato:
Determinare se si è ancora nel mercato tutelato o se si è aderito a un’offerta del mercato libero è relativamente semplice. All’inizio di ogni bolletta, ogni fornitore è tenuto a fornire chiaramente questa informazione. Basta verificare la presenza o l’assenza della dicitura “Mercato libero dell’energia” o “Servizio di Maggior Tutela”. - Continuità del Servizio Senza Interruzioni:
Con la transizione al mercato libero, è importante notare che non ci saranno interruzioni nella fornitura, né saranno applicate multe o sanzioni a chi non effettua una scelta. Tuttavia, c’è il rischio di spendere di più rispetto a coloro che hanno fatto una scelta informata. - Protezione dei Cittadini Vulnerabili:
Le persone vulnerabili continueranno a beneficiare di prezzi regolamentati. Questo gruppo include cittadini in condizioni economiche svantaggiate, con gravi problemi di salute che richiedono apparecchiature mediche alimentate dall’elettricità, individui con disabilità ai sensi della legge 104/92, coloro che risiedono in strutture di emergenza a seguito di eventi calamitosi, residenti in isole minori non interconnesse e persone di età superiore ai 75 anni. - Comunicazioni attraverso le Bollette:
I clienti non vulnerabili, nei mesi precedenti la fine del mercato tutelato, riceveranno o hanno già ricevuto comunicazioni attraverso le bollette con informazioni e scadenze relative al passaggio al mercato libero. - Quale Destino di chi Non Fa una Scelta:
Per quanto concerne il gas, chi omette di selezionare un contratto nel mercato libero viene automaticamente assegnato a una fornitura “placet” con il medesimo fornitore. - Strategie per Risparmiare e Cosa Considerare:
Non esiste una regola universale per risparmiare, poiché la soluzione più conveniente varia per ciascuno. Per capire quale sia la soluzione migliore, è fondamentale effettuare una verifica dettagliata delle attuali spese per le bollette e confrontarle con i costi previsti nel mercato libero. La scelta tra una tariffa a prezzo fisso o indicizzato è cruciale: la prima blocca il prezzo dell’energia per un periodo prestabilito, mentre la seconda varia mensilmente in base a un indice di riferimento.